Dal 1 al 5 ottobre, il Gran Teatro della Biblioteca di Alessandria ha ospitato la 39° edizione del Festival Internazionale del Cinema di Alessandria per il Paesi del Mediterraneo. L’edizione 2023 è stata diretta dal critico cinematografico Elamir Abaza, ed è stata dedicata all’attrice egiziana Elham Shahin. Aveva anche uno slogan: “Il cinema balla e canta” per celebrare il cinema musicale.

La grande cerimonia di apertura ha visto partecipare tante personalità, attori ed artisti dell’industria cinematografica. La serata si è aperta con l’operetta “Le canzoni sono ancora possibili”, idea e regia di Mohamed Morsi, composta e arrangiata da Mohamed Mostafa, e coreografata da Mohamed Mizo. Protagonisti Mohamed Awad e Dana Wael assieme a giovani ballerini del gruppo Mizo, in uno spettacolo che ha messo insieme diversi noti brani dal cinema egiziano e mediterraneo.

La star della serata Elham Shahin – che è stata premiata per la lunga carriera – ha espresso emozione e gratitudine per aver dato il suo nome alla 39a edizione del Festival. “Oggi mi sento come la sposa, e come tale che accolgo e do il benvenuto con gioia a tutti gli ospiti e a tutti i miei colleghi e amici. Il cinema e l’arte sono le cose più belle del mondo – ha commentato – L’arte è quella che mi ha dato tutto il bello e mi ha dato la cosa più grande, che è l’amore del pubblico. La nostra vita non è facile, piena di conflitti e io sono una guerriera. Per natura difendo il cinema, l’arte e il mio amato Paese, l’Egitto.

Il Festival con 120 film provenienti da 25 paesi ha scelto il cortometraggio “Fatima” come film di apertura della 39a edizione. L’edizione dedicata al Cinema musicale ha premiato anche un gruppo di artisti, tra cui Hanan Mutawa e Khaled Zaki dall’Egitto e il regista greco egiziano Kostas Vers, la star francese Caroline Seulle, Khaled Al Zadjali dall’Oman e il produttore francese John Lelevy.

Il Festival Internazionale del Cinema di Alessandria per il Paesi del Mediterraneo si è svolto con il patrocinio del Ministero della Cultura e del Comune di Alessandria ed è stato organizzato dalla Società egiziana di scrittori e critici cinematografici, il cui consiglio di amministrazione è guidato da Elamir Abaza. Il Festival è dedicato a lungometraggi e cortometraggi provenienti dai paesi del Mediterraneo in Africa, Asia ed Europa.
