Si è conclusa lo scorso 5 novembre, in Tunisia, la 33esima edizione del Festival del Cinema di Cartagine. La grande manifestazione, che ha ospitato 170 film provenienti da una quarantina di paesi africani e arabi, con la partecipazione di 78 lungometraggi e documentari, da 72 paesi, di cui 17 paesi arabi e 32 internazionali, si è conclusa con l’assegnazione dei premi “Tanit” da parte di una giuria internazionale, per le quattro sezioni principali del Festival (lungometraggi e cortometraggi, cortometraggi e lungometraggi documentari).
Alla cerimonia di chiusura sono stati annunciati i vincitori dei vari concorsi del festival, e i premi sono stati così distribuiti:
Miglior lungometraggi Gran Premio
Golden Tanit: Tug of war “Rivoluzionari” di Amil Shivji (Tanzania)
Silver Tanit: Under the Fig Trees di Erige Al Sehri (Tunisia)
Bronze Tanit: Sharaf “Onore” di Samir Nasr (Egitto)
Premio Tahar Cariaa e TV5 Monde: The Life After di Anis Gad (Algeria)
Premio Miglior Attrice: Rokaya Niang, Childhood Wounds di Moussa Sini Absa (Senegal)
Premio Miglior Attore: Mowaffaq Al Ahmad, The Road (Siria)
Premio Miglior Sceneggiatura: Sharaf “Onore” di Samir Nasr (Egitto)
Premio Miglior Decorazione: Sharaf “Onore” di Samir Nasr (Egitto)
Premio Miglior Musica: The Slave di Abdelilah El Gohary (Marocco)
Premio del Pubblico: film The Road di Abdellatif Abdel Hamid (Siria)
Premi documentari lungometraggi:
Golden Tanit: Baata di Nora Kevorkian (Libano)
Silver Tanit: Noi studenti” di Fariala Rafiki (Repubblica Centrafricana)
Bronze Tanit: Gardien des mondes di Leila Chaibi(Tunisia)
Premi per i cortometraggi
Golden Tanit: Palestine 87 di Bilal AlKhatib (Palestina)
Silver Tanit: Bergie di Diane Weys (Sudafrica)
Bronze Tanit: Astel di Sy Ramata Toulaye (Senegal)
Premi per il cortometraggio documentario
Golden Tanit: The People above di Firas Muhammad (Siria)
Silver Tanit: Tramadol di Adom Moussa e Morgan Wirts (Niger)
Bronze Tanit: 5:1 di Sarah Ben Saud (Tunisia)
Premio miglior film per il cinema promettente: Ebunda di Biran Sombo (Repubblica Centrafricana)
Premio della Settimana della critica di Cartagine: La vita mi sta bene di marocchino Al Hadi Ulad Mohand (Marocco)
