Dall’11 al 19 novembre, ritorna il Marrakech International Film Festival che presenterà un’ampia selezione di cinema mondiale con 76 film provenienti da 33 paesi suddivisi in diverse sezioni: la Competizione Ufficiale, sezione di Gala, sezione Speciali, XI° Continente, il Panorama del cinema marocchino, le proiezioni del Pubblico Giovane, le proiezioni a Jemaa El Fna e i film programmati nell’ambito degli omaggi.

L’étoile alla carriera, in questa edizione, renderà omaggio a quattro nomi d’eccellenza: Tilda Swinton, James Gray, Farida Benlyazid e la superstar indiana Ranveer Singh. L’apertura del festival 2022 é stata affidata alla proiezione di Pinocchio, nuovo lavoro del regista premio Oscar Guillermo del Toro, condiretto con Mark Gustafson.

Il Concorso ufficiale della XIX edizione, con la giuria presieduta dal regista italiano Paolo Sorrentino, assegnerà l’étoile d’or al miglior lungometraggio tra i 14 film selezionati: 10 sono opere prime e 6 firmate da registe donne. Si tratta di una selezione eclettica di 14 paesi diversi, tra cui 2 dall’America Latina (Brasile e Messico), 3 dall’Europa (Francia, Portogallo e Svizzera), 4 dalla regione MEA (Marocco, Svezia/Somalia, Siria, Tunisia ), da Australia, Canada, Iran, Indonesia e Turchia.

Le sessioni di gala presenteranno le anteprime di film internazionali di grandi nomi della regia internazionale come James Gray (Il tempo dell’apocalisse), Neil Jordan (Marlowe), Tarik Saleh (Boy From Heaven) o Paul Schrader (Master Gardener); oltre a film che hanno fatto colpo sulla scena internazionale, come la commedia drammatica palestinese Mediterranean Fever, l’avvincente thriller Le Syndicaliste con Isabelle Huppert; così come il film anglo-egiziano The Swimmers, che racconta la vera storia di due sorelle nuotatrici fuggite dalla Siria per partecipare alle Olimpiadi del 2016.

La sezione Speciale presenterà 15 film contemporanei, in particolare dall’Islanda, dall’India, dalla Corea del Sud, firmati da registi acclamati dalla critica o dai più grandi festival internazionali, come Alice Diop, Joanna Hogg, Marie Kreutzer, Jafar Panahi, Fatih Akin e Philippe Faucon (che hanno entrambi girato i loro film in Marocco).

La sezione XI° Continente presenterà film “audaci e innovativi”. Il programma, composto da 12 film di finzione, documentari e film d’archivio apre un dialogo tra il mondo del cinema contemporaneo (Paraguay, Brasile, Libano, Spagna, Ruanda) con due opere classiche mostrate in copia restaurata che sono state l’avanguardia del cinema arabo e cinema africani.

Il Panorama del cinema marocchino presenterà una selezione di 5 recenti lungometraggi e documentari di produzione nazionale e si aprirà con l’ultima fiction del regista Faouzi Bensaïdi, Days of Summer, proiettata in anteprima mondiale. Il cinema marocchino sarà fortemente presente durante questa edizione con 15 film nelle diverse sezioni. Per sensibilizzare gli spettatori di domani, il programma Young Audience offrirà alle scolaresche l’opportunità di scoprire il cinema attraverso 9 sessioni dedicate.

Alcuni film di personalità internazionali e marocchine, a cui il festival renderà omaggio, saranno proiettati al Palais des Congrès, al cinema Colisée e alla piazza Jemaa El Fna che darà vita al festival nel cuore della città di Marrakech.
