L’Arabia Saudita ha ottenuto un seggio nel Consiglio di governo della FIFA, prima di essere confermata come ospite della Coppa d’Asia 2027.
La proclamazione è avvenuta durante l’incontro annuale della Confederazione calcistica asiatica dove è emersa la crescente influenza saudita nel calcio globale. Cristiano Ronaldo, per esempio, si è trasferito il mese scorso per giocare nel campionato saudita con voci di lunga data di scadenza nel contratto. L’Arabia Saudita, inoltre, potrebbe ospitare la Coppa del Mondo nel 2030 o nel 2034.
Il presidente della federazione calcistica saudita Yasser Almisehal era tra i sei funzionari del calcio eletti dai membri dell’AFC come rappresentante nel consiglio decisionale della FIFA fino al 2027. L’Arabia Saudita è l’unico candidato a ospitare il campionato asiatico quell’anno.
Anche il presidente della federazione del Qatar, lo sceicco Hamad Al Thani, il cui paese ospiterà la Coppa d’Asia il prossimo gennaio, è stato eletto per la prima volta nella FIFA. Lo sceicco Hamad è stato scelto da 40 delle 45 federazioni votanti e Almisehal ne ha preso 35 preferenze.
Il Consiglio FIFA, composto da 37 membri, è presieduto dal presidente dell’organo di governo Gianni Infantino, che mercoledì scorso ha avuto un posto in prima fila alla riunione elettorale in Bahrain.
I risultati delle elezioni hanno confermato l’Arabia Saudita e il Qatar al centro del calcio asiatico con la presidenza dell’AFC prevista per essere vacante nel 2027.
Il presidente dell’AFC Shaikh Salman bin Ebrahim Al Khalifa è stato rieletto per acclamazione mercoledì per un ultimo mandato di quattro anni. Ricopre l’incarico dal 2013 ed è anche formalmente il numero “due” dopo Infantino come il più “esperto” degli otto vicepresidenti della FIFA.